La grande passione di Ceralti per la viticoltura è supportata anche dal territorio circostante, oltre che dal microclima e dalla posizione geografica. Questi ingredienti creano una combinazione unica di fattori positivi. 11 ettari di cantina, situati principalmente sulle colline tra Castagneto e Bolgheri, dove si trovano molti vini di fama mondiale. Le uve vengono raccolte a mano e lavorate con metodi tradizionali e moderne tecniche di vinificazione. Nei vigneti di Ceralti ci sono 6200 piante per ettaro, coltivate con sistema di allevamento o Guyot. La bassa resa delle piante non è legata solo alla densità di impianto, ma anche alla natura del terreno, che può causare uve magre.
Le varie fasi del processo di coltivazione sono seguite da Walter Alfeo e da suo figlio Iacopo, agronomi qualificati ed esperti. Anche suo figlio è un agronomo e commerciante di vini. Insieme garantiscono l’alta qualità dell’intera catena di fornitura.
L’azienda vanta un’esperienza pluriennale nel campo della produzione di vino. Imbottigliato in barrique dopo l’invecchiamento, Ceralti ha prodotto il primo Bolgheri Rosso DOC già nel 1997. Ceralti coltiva anche pescheti e olivi secolari per produrre olio di alta qualità spremuto a freddo da olive snocciolate e non snocciolate. Attualmente Ceralti sta aggiornando la sua coltivazione con ulteriori alberi di olivo per la coltivazione sperimentale. Sono stati impiantati anche nuovi vigneti, tra cui cloni di uve regionali in collaborazione con il Centro Sperimentale di Ricerca per la Viticoltura di Arezzo.